domenica 16 aprile 2017

Una gatta e la sua farmacista - 8

Ciao, capo, che ci fai ancora in giro per casa a quest'ora?  È tardi, devi sbrigarti, dai che ti accompagno alla porta così non rischi di perderti nel tragitto andando avanti e indietro a caccia di tutto quello che ti serve al lavoro e che sistematicamente dimentichi dove lo hai posato.
Ah, se non ci fossi io a mantenere un po' d'ordine in questa casa! Certo che é proprio una gran fatica, al mattino, accompagna uno di qua, un altro di lá, ricordati le chiavi, il portafoglio, magari anche la testa sul collo, non si sa mai. 
Certe volte penso che sia una fortuna che soffri di emicrania, così ogni tanto ti ricordi di avercela una testa. Lo so che tua madre te lo diceva sempre quando ti lamentavi per il dolore e tu ti innervosivi ancora di più, ma, secondo me, aveva ragione lei. 
Perché? Te lo spiego subito. L'emicrania é una malattia e come tutte le malattie ti viene e basta. Succede: siamo fatti di carne e sangue, siamo macchine perfette, ma anche fragili, metti in conto che ogni tanto un meccanismo si possa inceppare, qualche pezzetto usurare, un ingranaggio scheggiarsi. 
Te lo ricordi? L'uomo é mortale, Socrate é un uomo, Socrate é mortale. Niente di nuovo, niente di originale, niente meno che ovvio. 
Ciò che non é ovvio per niente é lo zelo pressante e sistematico con cui voi umani vi dedicate a mettere in difficoltà il vostro fisico. Ogni scusa é buona, ogni motivo valido, ogni giustificazione legittima. Sembra che non vi rendiate conto che avete dei limiti, superati i quali diventa tutto molto incerto e precario. 
Guardati dentro e dimmi che non ho ragione, se ne hai il coraggio. 
Sei sempre più stanca, ma non sei capace di riposarti, non ne hai il tempo, dici. Ne sei sicura? Arrivi alla sera sfinita, ti fanno male gli occhi, hai mal di testa, dirmi poco e male, all'alba vaghi per la casa come il fantasma dell'opera, se non sei in laboratorio sei in farmacia, e se non sei in farmacia sei al computer, hai anche rinunciato alle ferie perché in questo momento non puoi proprio mollare. 
E ti meravigli se in certi momenti ti esplode la testa? Io credo che in realtà  ti meriteresti ben di peggio perché te li  vai proprio a cercare i guai. E guarda che a forza di chiamarli, i guai, prima o poi rispondono. 
Ti piace il tuo lavoro, e questo più che un merito é un miracolo, dato che in genere le persone, almeno  una parte di loro, lo subisce per mere necessità economiche; sei piena di idee, e anche questa, sulla carta, é una cosa buona, in un mondo dove spesso le idee scarseggiano e il coraggio di provare a realizzarle latita, ma, per l'amor del cielo, datti una calmata, ti prego. 
Impara a dire qualche no (non ti rendi conto di quanto facciano bene, qualche volta: ti permettono qualche pausa rigenerante e ti fanno apprezzare di più. La quadratura del cerchio), soppesa rivaluta e ristabilisci le priorità, organizza e ripartisci con equità le tue energie in modo da ottimizzare il lavoro e non perdere mai di vista gli obiettivi prefissati.
Difficile? Non credo, non ti nascondere dietro un dito, in realtà sei solo spaventata dall'idea di dare una valutazione alle tue scelte e magari essere costretta a rivedere qualche decisione o posizione assunta. 
Perché, vedi, é questo il vero fulcro del problema, il vero  e unico mostro da sconfiggere: la paura di dover operare delle scelte, l'ansia di dover selezionare senza nessuna certezza di successo, il dubbio che sia meglio rinunciare a strade che potrebbero non portare da nessuna parte. 
Corri corri corri, ma devi scegliere una direzione e devi concentrare le tue forze in quel percorso, o finirai per smarrirti, sfinita, in un mare di insoddisfazione e di aspettative frustrate.
Ce la puoi fare? Ma certo, ci mancherebbe altro, tutti possono farcela. 
È dura? Certamente, ma é la vita stessa ad essere difficile. Chi ha mai detto il contrario?
Sai che noia se tutto fosse facile e scontato! 
Adesso, da brava, esci di casa e chiudi bene la porta. Non ti preoccupare, stasera mi troverai qui ad aspettarti, ci faremo un sacco di coccole e vedrai che dopo starai sicuramente benissimo

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