domenica 4 marzo 2018

La gatta che si credeva il dottor Kildare - 14

Ci sono dei giorni in cui l’universo ce l’ha con te, non ci sono altre spiegazioni.
Lunedì, decisa ad affondare i miei problemi in un una cola senza zucchero, mi accorgo con vivo disappunto che il contenuto della bottiglia è una granita. Ora, se devo ricorrere al supporto di una cola senza zucchero vuol dire che sono proprio in crisi esistenziale; se poi non riesco neppure a berla senza andare direttamente in ibernazione l’umore sprofonda a livelli infimi.
- Ehi, capo, su con la vita! Cos’è quella faccia da funerale?
- Nella cola c’è del ghiaccio. Mi sa che qualcuno l’ha messa in freezer
- Beh, e allora? La granita ti è sempre piaciuta
- In piena estate la granita può essere molto piacevole. Con questo freddo un po’ meno
- Quante storie. Lasciala un po’ di tempo a temperatura ambiente e smettila di lamentarti. Problemi piccoli, soluzioni semplici
   Il giorno dopo tutto il contenuto del frigo è congelato. Tutta la frutta, la verdura, perfino le uova sono diventati blocchi di ghiaccio. Tutto. Avevo fatto la spesa settimanale solo due giorni prima.
Per analogia anche il mio cervello si è congelato. Un solo pensiero fisso, cristallizzato: il frigo non mi può abbandonare proprio adesso, nella settimana più fredda dell’anno. Sono del tutto impreparata ad affrontare una tragedia del genere e non so cosa fare.
- Sei diventata matta? Prima mangi l’insalata ghiacciata e poi batti i denti per il freddo? Su, su, capo, riprenditi, rinsavisci, cerca di ragionare: hai perso buon senso e raziocinio. Non puoi ostinarti a mangiare la verdura cruda se si è congelata. O la cuoci o la butti via. Può essere questo un vero problema? Hai il senso della realtà?
- Non ti ci mettere anche tu! Cosa vorresti che facessi? Che cuocessi l’insalata? Oppure butto via tutto? Non esiste! Piuttosto la mangio congelata, ma non la butto via neanche morta. L’ho appena comprata, è freschissima!
- È talmente fresca che è congelata! Basta, adesso calmiamoci e ragioniamo. Hai chiamato un tecnico? Hai cercato qualcuno che ti possa aiutare?
- Dici che dovrei rivolgermi ad un esperto? E come faccio?
- Secondo me, se diventata tutta scema. Fai una ricerca su internet, cerca il centro assistenza più vicino, telefona ed esponi il tuo problema. Non ci vuole una laurea speciale, ti assicuro che ce la puoi fare. Vieni che ti faccio vedere come si fa: accendi il computer e connettiti. Su, da brava, adesso fai questo numero di telefono e vediamo se troviamo qualcuno che ti dia una mano.
   Il tecnico è venuto nonostante la neve, ha visitato il malato e ha scoperto che avevamo solo abbassato inavvertitamente troppo il termostato. Il frigo non è malato, la temperatura interna nel giro di poche ore è ritornata alla normalità, e tutto è bene ciò che finisce bene.
Adesso mi sento del tutto cretina, sto riempiendo il contenitore dell’umido e ho il morale sotto i tacchi. Come si fa a non accorgersi di aver abbassato il termostato? Quanta grazia di Dio rovinata.
- Dai, non farne una malattia. Si sa che voi umani siete tutti strani. Non è colpa vostra: siete armati e pericolosi di fronte e situazioni gravissime e poi crollate davanti a delle sciocchezze abissali. Umani, siete solo degli umani. Se non ci fossi io a mantenere i nervi saldi chissà dove andremmo a finire. Sarei proprio curiosa di sapere come fanno quelli che non hanno un peloso nella loro vita: è un miracolo che riescano a sopravvivere, te lo dico io, te lo dico
(Continua...)                                          .

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